L'origine dei ravioli cinesi risale all'antica dinastia Han orientale, quando venivano chiamati "jiao'er" per la loro forma che ricordava un orecchio. Erano piccoli involtini fatti di pasta che racchiudevano vari ripieni, simili ai ravioli che conosciamo oggi. Col passare del tempo, la forma e i sapori dei ravioli si sono arricchiti, evolvendosi nelle diverse versioni che conosciamo oggi.

Nella cultura tradizionale cinese, i ravioli non sono solo un cibo, ma anche un simbolo di riunione familiare. Durante le festività importanti, come il Capodanno cinese, è tradizione che la famiglia si riunisca per preparare e mangiare i ravioli insieme. Questo momento non è solo per godere del cibo, ma anche per celebrare il calore e l’affetto della famiglia. In una vita quotidiana frenetica, questi momenti diventano particolarmente preziosi, simboleggiando armonia e unione familiare, e portano con sé l’augurio di un anno nuovo felice.

Perciò, i ravioli cinesi non sono solo una delizia culinaria, ma incarnano anche un profondo significato culturale, rappresentando l’armonia, la felicità e l’unione familiare.

- Ramen (Tagliatelle cinesi)
I Ramen (tagliatelle tirate a mano) hanno origine in Cina e rappresentano un alimento antico e diffuso. Non sono solo un semplice piatto, ma costituiscono una parte importante della cultura cinese, portando con sé un ricco valore storico e culturale.

Nella cultura tradizionale cinese, i ramen hanno un significato simbolico particolare. Durante le feste importanti come i compleanni o i matrimoni, i ramen simboleggiano longevità e felicità.
Per i cinesi all'estero, i ramen non rappresentano solo il sapore di casa, ma anche un simbolo di identità culturale e tradizione.